jueves, 7 de enero de 2021

Primer antecendente de la bandera italiana

 

La bandiera militare della Legione Lombarda

Inizialmente, il tricolore francese fu innalzato da molte città: il nuovo conquistatore non era, come in tempi antichi, "geloso" dei propri colori, ma orgoglioso che essi venissero messi in mostra, essendo questi i simboli di un esercito conquistatore e di un popolo vittorioso[27]. È alla bandiera francese che i documenti, almeno fino all'ingresso dell'esercito napoleonico italiano a Milano nell'ottobre 1796, fanno riferimento quando usano il termine "tricolore"[27].

L'11 ottobre 1796 Napoleone comunicava al Direttorio la nascita della Legione Lombarda, un'unità militare costituita dall'Amministrazione generale della Lombardia[28][29], governo che faceva capo alla Repubblica Transpadana[30]. Su questo documento, in riferimento alla sua bandiera di guerra, che ricalcava il tricolore francese e che venne proposta a Napoleone dai patrioti milanesi[31], è riportato che[32]:

(FR)

«[...] les couleurs nationales qu'ils ont adopté sont le vert, le blanc et le rouge. [...]»

(IT)

«[...] i colori nazionali adottati sono il verde, il bianco e il rosso. [...]»

(Napoleone Bonaparte)

A tal proposito, uno dei patrioti milanesi filo napoleonici, l'avvocato Giovanni Battista Sacco, dichiarò[31]:

«[...] Già il tricolore vessillo che da gran tempo ci lusinga di renderci liberi soggiace a riforma: il color nostro nazionale vi ha parte e in certo modo ci si assicura che presso è a spuntare l'aurora apportatrice della nostra rigenerazione [...]»

(Giovanni Battista Sacco)

La Legione Lombarda fu quindi il primo reparto militare italiano a dotarsi, come stendardo, di un vessillo tricolore[30]. Secondo fonti più autorevoli, la scelta perpetrata dai membri della Legione Lombarda di sostituire il blu della bandiera francese con il verde è altresì legata al colore delle divise della Milizia cittadina milanese i cui componenti, fin dal 1782, indossavano un'uniforme di questa tonalità, ovvero un abito verde con mostrine rosse e bianche; per siffatta ragione, in dialetto milanese, i membri di questa guardia comunale erano popolarmente chiamati remolazzit, ovvero "piccoli rapanelli", richiamando le rigogliose foglie verdi di questo ortaggio[33].

Il bianco e il rosso erano anche peculiari dell'antichissimo stemma comunale di Milano, e parimenti comuni sulle divise militari lombarde dell'epoca[7][33][34]. Non fu quindi un caso che il tricolore verde, bianco e rosso venisse scelto come insegna dalla Legione Lombarda[7].

Il debutto del tricolore, cui è legata la prima approvazione ufficiale della bandiera italiana da parte delle autorità, fu quindi come insegna militare della Legione Lombarda e non ancora come bandiera nazionale di uno Stato italiano sovrano[35]. Il 6 novembre 1796 la prima coorte della Legione Lombarda ricevette il proprio vessillo tricolore nel corso di una solenne cerimonia alle ore cinque pomeridiane in piazza del Duomo a Milano[29][32][34]. La bandiera si presentava divisa in tre fasce verticali, riportando la scritta "Legione Lombarda" e il numero di coorte, mentre al centro si stagliava una corona di quercia racchiudente un berretto frigio e una squadra massonica con pendolo[36].

Bandiere della stessa foggia furono assegnate anche alle altre cinque coorti costituite[28]. Tutti e sei i vessilli sono ancora esistenti: cinque esposti all'Heeresgeschichtliches Museum di Vienna e uno al musée de l'Armée di Parigi[32][37]. Con il susseguirsi delle vittorie militari di Napoleone e la conseguente nascita delle repubbliche favorevoli agli ideali rivoluzionari, in molte città italiane si assunsero, sugli stendardi militari, il rosso, il bianco e il verde quali simbolo di innovazione sociale e politica[8].


Fuente: https://it.wikipedia.org/wiki/Bandiera_d%27Italia#:~:tex


t=I%20colori%20nazionali%20italiani%20comparvero,Lombarda%20l'11%20ottobre%201796.

07 gennaio 1797. Nasce il Tricolore. Bandiera cispadana, lo sarà dell'Italia